Omaggio a Enzo Spadon
6 pittori a Milano. Omaggio a Enzo Spadon, Nuova Galleria Morone, Milano, dal 13 marzo 2021
Attivo dagli anni sessanta, Enzo Spadon è stato una figura cruciale dell’arte milanese: innamorato dell’arte e degli artisti, occhio fino e zero spocchia, generoso di sé e delle sue idee. Poi il Covid l’ha fermato mentre, ottantaseienne, ancora lavorava a un grande progetto su Mattia Moreni, uno degli artisti che aveva più amato.
Le opere di Enrico Della Torre, Riccardo Guarneri, Gianni Madella, Claudio Olivieri, Mario Raciti e Valentino Vago ne ricordano i trascorsi vissuti con la generazione allora nuova, quella che si affermò alla Morone 6 al sorgere della vague della pittura analitica: e a fianco passavano in quelle sale, all’interno di uno dei più bei cortili milanesi, Fausto Melotti, i grandi americani della New York School, Hartung e altri massimi. La prima volta che, giovanissimo, entrai in quelle sale mi accolse avendo alle spalle un dipinto gigantesco di Emil Schumacher, una rivelazione.
La mostra riparte da quei suoi compagni di strada, che non cercavano radicalismi intellettuali ma mantenevano alto un tasso di lirismo, di intensità poetica, cercando nuove vie ma sempre all’interno di un amore mai messo in discussione per la pittura. È stata anche la sua storia, fino all’ultimo.