Carlo Carrà
Carlo Carrà, L’arte decorativa, Milano 1923
[…] Oggi la scultura è capace di tutto. Dalle figure colossali passa ai portafiammiferi, ai motivi da oreficeria. Del resto non bisogna credere che queste siano le sue peggiori degradazioni.
Vi è la scultura dei monumenti celebrativi, sulle piazze delle città e dei cimiteri, vera e propria industria del cadavere: un’idea grottesca che ha fiorito sul terreno putrido della fatuità moderna ed ha spesso troppo spesso dispensato chi la pratica d’ogni responsabilità verso l’arte. […]