Otto Dix, L’oggetto è una cosa fondamentale, 1927, in La nuova oggettività tedesca, Milano 2002

Una parola d’ordine ha ispirato negli ultimi anni un’intera generazione di artisti: “Creare nuove forme espressive”. Dubito che sia possibile. E se vi fermate davanti ai quadri degli antichi maestri o vi sprofondate nello studio delle nuove creazioni mi darete certamente ragione.

Otto Dix, Donna su pelle di leopardo, 1927

Otto Dix, Donna su pelle di leopardo, 1927

La novità in pittura, secondo me, consiste nell’allar­gare la scelta dei soggetti, sviluppando le forme espressive già adottate dai maestri antichi. Per me, comunque, rimane fondamentale l’oggetto: la forma deriva dall’oggetto. Mi è sempre sembrato che la cosa più importan­te sia cogliere l’oggetto che vedo, perché il che cosa con­ta di più del come. Solo dal che cosa nasce il come!