How We Might Live: The Vision of William Morris, University of Maryland, College Park, Md, sino al 13 luglio 2013

“This should always leave the inner margin the narrowest, the top somewhat wider, the outside (fore-edge) wider still, and the bottom widest of all. This rule is never departed from in medieval books, written or printed”. William Morris vive in piena utopia, ma su certe cose ha le idee chiarissime. Come debba essere un bel libro, soprattutto.

Morris, The Defence of Guenevere, Hammersmith, Kelmscott Press, 1892

Morris, The Defence of Guenevere, Hammersmith, Kelmscott Press, 1892

Ormai tutto si sa del suo socialismo, della sua vena di antimodernità ma con le antenne tesissime sul mondo in evoluzione, sul suo ruolo di anima di Arts & Crafts.

Questa mostra ragiona complessivamente di Morris, ma l’attenzione si concentra inevitabilmente sulla sua arte del libro. Perché egli incarna un’idea di qualità non contrattabile, perché intuisce in modo totalmente non reazionario che ciò che va primariamente preservato, del libro, è la sua natura di oggetto estetico.

Carta italiana pregiatissima, caratteri ben disegnati e ben fusi, un layout che privilegia il respiro, il pascolo armonioso dell’occhio. Il rapporto perfetto tra testo e figure e ornamenti, che Morris continua a considerare essenziali, connaturati alla stessa identità storica del libro. Queste sono le sue edizioni al tempo di Kelmscott Press, ma anche le sue consapevolezze già al tempo della prima edizione di The Defence of Guenevere, 1858.

Morris, A Note by William Morris on His Aims in Founding the Kelmscott Press, Hammersmith, Kelmscott Press, 1898

Morris, A Note by William Morris on His Aims in Founding the Kelmscott Press, Hammersmith, Kelmscott Press, 1898

L’influenza del pensiero del libro così come Morris lo formula perdura ben più a lungo del decadere dei suoi fattori di gusto. Il suo ragionare sulla doppia pagina come visione unica e sul rapporto tra testo e spazio è capitale, e nutre di sé anche le esperienze all’apparenza più algide e lontane.